sabato 6 settembre 2008

yesterday was the day, oops

merda!
volevo dire, feci!
volevo dire, heila'!
giuovani artisti, giuovani artiste, giuocondi bloggers di tutta la penisola, e' con profondo rammarico che vi comunico che la seconda giornata italian-mondiale dell'italiano sano ce la siamo scordata e' slittata di un mese a causa di una congiuntura astral-spazio-temporale, assolutamente non imputabile a dimenticanze o ingiustificate assenze degli organizzatori.

ma prego, prendete posto accanto a me, e discutiamo di quanto sia importante che questo evento non vada perso.
eddai, venite qui! mica puzzo... vabbe', sarai profumato tu.
e allor... no, vabbe', che c'entra? e allora stai laggiu', cosa ti devo dire? ho detto, e allora stai laggiu'. ALLORA STAI LAGGIU'!
figa, e' pure sordo questo... eh? no, niente, dicevo che li' e' perfetto... si, si, molto bene. grandissimo. povero pirla.

quindi non disperate, housewives, e mandate le vostre dita in palestra per allenarle in vista di questo straordinario evento autunnale.
femminucce, ho parlato di palestra! vabbe', va bene anche cosi', ma non esagerate che non voglio problemi di vista per il 20 settembre.
nel fraddunque sara' deciso in qualche modo l'argomento, magari proponete nei commenti.

4 commenti:

alesstar ha detto...

ghghghgh grande :D io son pronta :D

Anonimo ha detto...

io ci sto, eh. ma tanto sono convinta che ce lo dimentichiamo anche questa volta.

gabrielecannilla ha detto...

ottimo!
ben tre partecipanti!
vorra dire che la fila per il tetris sara' lunga come l'anno scorso...

ma passiamo al tema: io direi che il tema della memoria o dell'assenza di memoria cascherebbe a fagiuolo, come un fagiuolo che casca disegnando una traiettoria a fagiuolo.

certo, anche il tema dei fagiuoli ci starebbe come il cacio sui maccheroni, tipo quando metti del cacio su un piatto di maccheroni.

sentite, potrei continuare cosi' all'infinito e lo sapete.
quindi fermatemi, se ci tenete alla vostra integrita' mentale.

Anonimo ha detto...

ma il tema della memoria per cosa, scusa?

(...)